Falso!
Dal 1995 al 2009, la media di spesa sociale e servizi pubblici è inferiore rispetto a quella dei maggiori paesi europei. (1)
“L’ ingresso nell’eurozona ha portato ad un aumento drastico del debito privato, dal quale grandi banche private europee e banche greche sono state esposte. Questo fatto ha provocato la crisi bancaria del 2009, che ha infuocato la crisi del debito pubblico.” (2)
LEONIDAS VATIKIOTIS – GIORNALISTA
“Non c’è mai stato nessun altro parlamento sul suolo europeo, che sia mai arrivato ad una deduzione così radicale, profonda, ben documentata ed utile. È una conclusione che dimostra perché il debito pubblico greco non solo non può essere pagato, ma non deve essere pagato.”
Flashback
Roma, 22 Febbraio 2011
MARIO MONTI – ex international advisor di Goldman Sachs, ex Commissario Europeo e Premier Italiano dal 16 Novembre 2011
“Non dobbiamo sorprenderci che l’Europa abbia bisogno di crisi e di gravi crisi per fare passi avanti. I passi avanti dell’Europa sono per definizione cessioni di parti delle sovranità nazionali a un livello comunitario. È chiaro che il potere politico, ma anche il senso di appartenenza dei cittadini ad una collettività nazionale, possono essere pronti a queste cessioni, solo quando il costo politico e psicologico del non farle diventa superiore al costo del farle, perché c’è una crisi in atto, visibile, conclamata.”
FEDERICO DEZZANI, SCRITTORE, ANALISTA GEOPOLITICO
“L’eurocrisi ha permesso di portare l’FMI da noi, e chi è stata la maggiore regista di questa operazione? È stata Angela Merkel, è lei che ha premuto nel 2011/12 perché l’FMI gestisse assieme a Bruxelles e Francoforte, l’eurocrisi. Quindi abbiamo avuto direttamente il Fondo che ha sede a Washington, a gestire gli affari europei secondo i canoni di Washington.”
MARCELLO FOA, GIORNALISTA
“La Stratfor è un centro studi di analisi geostrategica e da sempre viene ritenuto un polmone dal quale c’è molta osmosi con la Cia, molto sensibile agli interessi dei servizi segreti americani.”
GEORGE FRIEDMAN, FONDATORE STRATFOR – INTERVENTO AL CHICAGO COUNCIL ON GLOBAL AFFAIRS
4 FEBBRAIO 2015
“Il principale interesse per gli Stati Uniti, per cui per un secolo abbiamo combattuto le guerre, Prima e Seconda Guerra Mondiale e la Guerra Fredda, consiste nella relazione fra Germania e Russia, perché unite sono l’unica forza che ci possa minacciare e dobbiamo assicurarci che questo non accada.”
FEDERICO DEZZANI, SCRITTORE, ANALISTA GEOPOLITICO
“Nel momento in cui scoppia la crisi, al suo apice, quindi nel 2011/2012, la Germania, ma anche la Francia, al momento topico dicono di no. Quindi, è troppo forte ancora l’identità nazionale e non nascono questi Stati Uniti d’Europa.”
GEORGE FRIEDMAN, FONDATORE STRATFOR – INTERVENTO AL CHICAGO COUNCIL ON GLOBAL AFFAIRS
“Se perdono la regione di libero scambio, devono costruire qualcosa di diverso. Questo e da sempre il problema della Germania: avere un’economia enormemente potente, una geopolitica molto fragile e non sapere mai come farle conciliare. Qualcuno mi sa dire cosa faranno i tedeschi?
Pensate alla questione tedesca, perché ora sta emergendo di nuovo. Questa e la prossima questione che dobbiamo indirizzare.”
Flashforward
4 Febbraio 2015
Francoforte
NARRATORE
Mentre Yanis Varoufakis è ricevuto dal Presidente della Banca Centrale Europea Mario Draghi, sul settimanale tedesco DIE ZEIT esce una intervista al ministro greco: “Non chiederemo mai assistenza finanziaria a Mosca (3)”
Nelle stesse ore, il ministro della difesa Panos Kammenos è a Bruxelles per incontrare il Segretario generale dell’Alleanza Atlantica Jens Stoltenberg, e lo rassicura: “la Grecia continuerà ad essere membro dell’Europa e della NATO, questo è sicuro.” (4)
MARIANNA, CAMERIERA
“Syriza è qualcosa di nuovo per noi: noi speriamo che le cose andranno meglio, ma non sappiamo, è qualcosa di nuovo. Siamo anche impauriti adesso. Penso che Syriza forse faccia qualcosa per noi.”
NARRATORE
Il Programma di Syriza prevede la messa al bando della precarietà del lavoro, la nazionalizzazione delle imprese privatizzate, una sanità pubblica universale e gratuita. (5)
COME?
RANIA ANTONOPOLUS, ECONOMISTA
25 Novembre 2013, COLUMBIA UNIVERSITY – NEW YORK
“La Grecia non ha una propria moneta, non può emettere moneta. Fa parte dell’Eurozona, e questo significa che non può determinare i suoi tassi d’interesse.
Non puoi stampare moneta, non puoi emettere bond, devi avere prima il permesso. E se il permesso non ti è concesso, non puoi agire.
Quindi firmare il trattato di Maastricht, come ricorderete, toglie anche la capacità di attuare politiche fiscali espansive. Per cui durante una recessione, un governo invece di spendere, giustamente di più, per poter riparare alla contrazione che avviene nel settore privato, non può fare nemmeno questo.
Quindi non ha politica fiscale, non ha politica monetaria e non ha una politica di tassi di cambio. Quindi cosa ha? Non ha alcuno strumento politico.”
NARRATORE
COME FUNZIONA IL SISTEMA EURO? CE LO RIVELA LA PIRAMIDE DELLA SOVRANITÀ MONETARIA
L’Euro è la prima moneta al mondo, senza Stato. L’Istituzione che ne detiene il monopolio d’emissione è la Banca Centrale Europea, indipendente da qualsiasi governo: (Trattato di Maastricht: art.107) il suo obiettivo non è la piena occupazione, ma la stabilità dei prezzi (art.105 TUE; Statuto BC art.2): il controllo dell’inflazione.
Come qualsiasi altra Banca Centrale, crea la valuta dal nulla, a costo zero.
Eppure, la Bce non può finanziare direttamente i diciannove Stati (art.104 TUE; Statuto BC art.21.1), ma solo i mercati:
EUROBANK, CITIGROUP, JP MORGAN, MERRILL LYNCH, MORGAN STANLEY, BARCLAYS, DEUTSCHE BANK, COMMERZBANK, BNP PARIBAS, CREDIT SUISSE, HSBC, NATWEST MARKETS PLC, SOCIETE GENERALE, UBS, UNICREDIT, BANCA IMI, NOMURA, NATIONAL BANK OF GREECE, PIRAEUS BANK, ALPHA BANK, GOLDMAN SACHS. (Mercato operatori primari HDAT Bank of Greece, 2019)
Ed è grazie a loro, se lo Stato utilizzerà l’Euro: ad un interesse che queste stesse banche stabiliscono.
Ora, la moneta diventa economia reale, e arriva fin nelle nostre tasche: una breve sosta, per poi risalire la piramide del Potere, sotto forma di tasse.
Succede anche alle migliori famiglie: quando per vivere, si è costretti ad indebitarsi con le banche.
MANFREDI DE LEO – DIPARTIMENTO ECONOMIA UNIVERSITÀ ROMA TRE
“Abbiamo visto però che in realtà dietro ai mercati ci sono le banche e dietro al comportamento delle banche, ci sono le Banche Centrali. È difficile immaginare una crisi finanziaria di quelle dimensioni, di quella portata, senza l’intervento nella stessa medesima direzione da parte della Banca Centrale.”
ANTONIS RAGOUSIS, INVESTMENT STRATEGIST
“La Banca centrale europea possiede la valuta, perché la valuta è privata: questo significa che ogni euro e tutti gli euro, hanno 0,25% di interesse e ciò significa che consumare soldi, aumenta il debito.”
JOSEPH STIGLITZ, PREMIO NOBEL PER L’ ECONOMIA 2001
Intervento pubblico, USB Center – Università di Zurigo – 27.01.2014
“Le nazioni stanno contraendo debiti in una valuta straniera: l’euro ha creato la possibilità di generare potenziali crisi del debito sovrano in Europa.”
MANFREDI DE LEO – DIPARTIMENTO ECONOMIA UNIVERSITÀ ROMA TRE
“Quindi, la Banca Centrale si dice disposta a sostenere in qualsiasi misura, il debito pubblico di qualsiasi paese europeo, a patto che quel paese accetti di seguire le direttive di politica economica che la Banca Centrale stessa, indica. E questo sostegno è stato concesso solamente dopo la sottoscrizione di un memorandum.”
JOSEPH STIGLITZ, PREMIO NOBEL PER L’ ECONOMIA 2001
Intervento pubblico, USB Center – Università di Zurigo – 27.01.2014
“Vi assicuro che gli Stati Uniti, pagheranno sempre il loro debito. Come faccio a saperlo? Se ti fai prestare soldi dagli Stati Uniti, prendi un pezzo di carta, un titolo di stato, ma cosa dice la carta? Promettiamo di pagare diciamo, 1000 dollari. Come faccio a sapere che gli Stati Uniti lo pagheranno questo? Semplicemente perché stampano quei dollari.
Ma la Grecia non può recapitare quei pezzi di carta; quando li prendeva a prestito in dracme, avrebbe potuto recapitare quei pezzi di carta chiamati dracma, ma ora sta promettendo di pagare in euro, e non controlla la stampa degli euro: ciò è fatto da Francoforte.”
GIULIO SAPELLI, ECONOMISTA
Da “Progetto Deficit” di Massimiliano Gavinelli – www.deficitproject.it
“In futuro, ci aspetta lacrime e sangue perché l’ordoliberalismo ci ha portato alla deflazione.”
FILIPPO ABBATE, MMT ITALIA
“C’è la diminuzione dei prezzi, c’è la diminuzione delle vendite, c’è l’aumento delle scorte, c’è la diminuzione della produzione, c’è l’aumento di persone, del numero di persone, che lavorano sempre di meno o perdono il lavoro.”
FEDERICO DEZZANI, SCRITTORE, ANALISTA GEOPOLITICO
“Inflazione e deflazione sono due cose diverse: inflazione è industria e occupazione; deflazione è finanza e disoccupazione”
ANTONIS RAGOUSIS, INVESTMENT STRATEGIST
“Il fatto che l’euro sia una valuta forte, significa letteralmente che è stata creata per la speculazione finanziaria. Le banche lungo la decade dell’euro, sono riuscite ad incrementare i propri asset di cinque volte e raggiungere un livello che in questo momento è uguale a dieci volte i propri asset (6) o dieci volte il prodotto interno lordo dell’eurozona (7)“
RANIA ANTONOPOULOS, VICEMINISTRO DEL LAVORO GOVERNO TSIPRAS
“Il sistema finanziario deve essere al servizio della produzione e la produzione deve essere al servizio del tenore di vita delle persone e questa è la direzione in cui stiamo andando.”
FILIPPO ABBATE, MMT ITALIA
Non si può svalutare perché ha lo stesso valore in Francia, in Italia, in Germania, l’euro ha lo stesso valore. Se non puoi svalutare la tua moneta, attraverso cui potevi essere più competitivo, per vendere di più e quindi non essere costretto a licenziare, devi svalutare il lavoro. Svalutare il lavoro non significa svalutare qualcosa che non ha valore intrinseco come la moneta, come sappiamo, ma significa svalutare la vita di una persona, la vita di una famiglia.
COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA GRECA
Art. 22.1
“II lavoro costituisce un diritto ed è posto sotto la protezione dello Stato, che cura la creazione delle condizioni di piena occupazione per tutti i cittadini e per il progresso morale e materiale della popolazione attiva, rurale ed urbana.”
NARRATORE
Rania Antonopoulos è un tecnico, durante la sua attività accademica ha messo a punto un piano di lavoro garantito per la Grecia (8). È stata eletta con Syriza e oggi, è viceministro del lavoro:
-) Onorevole Ministro, la Grecia fa parte della zona Euro.
È possibile dare attuazione all’art. 22 della vostra Costituzione?
RANIA ANTONOPOULOS, VICEMINISTRO DEL LAVORO GOVERNO TSIPRAS
“Il governo è stato eletto con un mandato che è stato dato dalla gente: le persone chiaramente non vogliono, non danno a noi il diritto di proporre od attuare l’uscita dall’eurozona.”
RISTORATORE
“Per un greco mediamente intelligente, sarebbe un suicidio il ritorno alla dracma.”
DISOCCUPATO
“Sarebbe catastrofico.”
-) Perché?
“Perché la Turchia, la Libia, la Giordania: questi paesi hanno guerra, sai? Guerra.”
BARISTA
“Pochissimi greci sostengono una cosa del genere: nessuno vuole tornare alla dracma.”
THEMISTOCLES SIMVOULOPOULOS, MUSICISTA EX DIPENDENTE TELEVISIONE PUBBLICA ERT
“I canali televisivi, a loro modo, con la loro propaganda, vietano in sostanza qualunque altro discorso oltre l’euro, solo euro, non esiste nient’altro.”
ANTONIS RAGOUSIS, INVESTMENT STRATEGIST
“I media hanno giocato un ruolo importante in questo, in accordo certamente con i partiti politici che sono in parlamento: tutti sostengono la valuta europea.”
MACELLAIO
-) Hai votato Syriza?
“Sì, ho votato Syriza, perché credo in un cambiamento.”
-) Syriza ti ha mai informato su come funziona l’euro?
“No mai, nessuno ti ha mai informato su come funziona l’euro, devi trovare tutto da solo.”
MILITARE
-) Sai come funziona l’euro?
“Abbastanza, abbastanza bene.”
-) Chi ti ha informato?
“Dal lavoro.”
-) Che lavoro fai?
“Militare.”
-) Hai votato Syriza?
“Sì.”
-) Syriza ti ha informato sull’euro?
“No.”
-) I canali televisivi ti hanno informato sull’euro?
“Non guardo la televisione.”
ANZIANO
-) Ha votato Syriza?
“Sì.”
-) Syriza vi ha informato sull’euro?
“Di preciso no.”
PASSANTE, RAGAZZO
-) Da Syriza hai ricevuto informazioni sull’euro?
“Nessun partito purtroppo in Grecia, ci dà informazione, tanto meno Syriza, che purtroppo ora sta negoziando e non sappiamo cosa sta accadendo.”
ROULA CHRISIMOU, ASSISTENTE PARLAMENTARE SYRIZA
-) Syriza ha fatto una campagna di informazione su come funziona il sistema euro?
“No, non ha fatto nessuna, in assoluto, campagna di informazione per l’euro.”
PASSANTE 6
-) I canali televisivi, ti hanno informato sul funzionamento dell’euro?
“Nessuno ha mai informato nessuno in questo paese per quanto riguarda l’euro, per questo tutti sono diventati vittime, va bene?”
ANTONIS RAGOUSIS, INVESTMENT STRATEGIST
“Questo è il motivo per cui la maggioranza di loro potrebbe dire “voglio restare con l’euro”, perché non sanno il “COME”.”
“Una buona decisione è basata sulla Conoscenza”
SOCRATE (9)
ANZIANO
“Con 50 dracme ti compravi una piccola bottiglia d’acqua: quando è arrivato l’euro, la compravi con 50 centesimi, quindi tre volte di più. Così ho capito come funziona l’euro: nella vita.”
ROULA CHRISIMOU, ASSISTENTE PARLAMENTARE SYRIZA
3 marzo 2015
“Secondo me, forse la soluzione migliore sarebbe un referendum: prima della fine del quadrimestre: informeremo la gente e con il referendum usciremo con la decisione della gente, quindi…”
RANIA ANTONOPOULOS, VICEMINISTRO DEL LAVORO GOVERNO TSIPRAS
“Abbiamo l’impegno di rimanere dentro l’euro.”
PENSIONATO 3
“La crisi è arrivata come segue: dal momento che abbiamo la banca dei popoli, la banca europea, da cui i paesi non prendono in prestito i soldi direttamente, ma lo fanno prima la Deutsche Bank e la Goldman Sachs allo 0,50%, che poi li prestano a noi al 4, 5% … : sono i più grossi strozzini del secolo.”
NOTE:
1- Altri paesi Eurozona 48,4% – Grecia 48% : Truth Committee on Public Debt – Preliminary (GR) Report, p.19
2- Truth Committee on Public Debt – Preliminary (GR) Report, p.17
3- Gatzke Marcus und Schieritz Mark, Yanis Varoufakis: “Ich bin Finanzminister eines bankrotten Staates” – DIE ZEIT, 4. Februar 2015 – p.3
4- Ekathimerini, Greek defense minister reassures NATO over Russia ties, 04.02.2015
5- Syriza, The Thessaloniki Programme
6-Total assets of financial institutions in Euro area from 2002 to 2016
7- Euro Area GDP
8- Antonopoulos Rania, Adam Sofia, Kim Kijong, Masterson Thomas, Papadimitriou B.Dimitri , Responding to the Unemployment Challenge: A Job Guarantee Proposal for Greece, Levy Economics Institute of Bard College, New York, 2014
9- Platone, Lachete, Dialogo, 184 e